Dobbiamo capire chiaramente che quando diamo al bambino la libertà e l’indipendenza, stiamo dando la libertà a un lavoratore già pronto all’azione, che non può vivere senza lavorare ed essere attivo ”. (Maria Montessori, The Absorbent Mind)
Maria Montessori ne era convinta e dedicò tutta la sua vita a stimolare i bambini perché potessero divenire autonomi nei loro processi di apprendimento e successivamente anche di pensiero. In questo breve articolo andremo alla scoperta di quelle attività che si possono svolgere in casa per promuovere l’autonomia dei nostri figli.
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Una componente chiave dell’ambiente Montessori, che supporta lo sviluppo dell’indipendenza, è la libertà di movimento. Montessori scrisse che “il movimento aiuta lo sviluppo della mente e questo trova una rinnovata espressione in ulteriori movimenti e attività”. (The Absorbent Mind, p.142).
Insieme alla libertà di movimento i bambini, nell’ambiente Montessori, sono in grado di scegliere liberamente il proprio lavoro, dopo che hanno imparato come usufruirne. Potendo svolgere il lavoro che più gli interessa, è il bambino, non l’adulto, a soddisfare i propri bisogni ed è attraverso questo processo di autogestione dei propri bisogni che viene sostenuta l’autonomia del bambino. I genitori dovranno limitarsi a osservare e imparare dalle scelte del bambino e intervenire solo se ha difficoltà a trovare un lavoro o gioco significativo.
Si è scoperto che i bambini con un maggiore senso di autonomia rispondono meglio ai cambiamenti e alle sfide, diventano bravi risolutori di problemi e pensatori critici. Inoltre, iimparano a pensare e ad agire da soli in meno tempo rispetto a chi non utilizza tale approccio.
Abbiamo affermato che è il bambino che agisce liberamente ad indicarci e mostrarci quali siano le cose che gli piace fare.
I bambini imitano naturalmente e spontaneamente gli adulti nelle attività della “vita pratica”: nella cura dell’ambiente e di se stessi. Chi non ha visto il proprio figlio prendere la scopa più grande di lui e, con fatica, mettersi a ‘spazzare’ il pavimento senza, per altro, raccogliere nulla? Li vediamo impegnati a pulire, lavare, ecc… Serviamoci di questo innata propensione ad imitare al fine di aiutarli nella loro autonomia ponendo in essere alcune attività montessori in casa.
Man mano che crescerà i suoi progetti si arricchiranno e diventeranno più complessi.
Ecco di seguito alcune attività semplici da fare in casa a seconda dell’età! Si divertiranno tanto!!
DAI 18 MESI IN SU:
In bagno si possono fare travasi semplici con l’acqua.
Questa attività incentiva l’esplorazione di un materiale attraverso la scoperta delle sue caratteristiche e del suo potenziale. Inoltre, favorirà la concentrazione e il coordinamento oculo-manuale.
Ecco di cosa avrete bisogno:
DAI 30 MESI IN SU:
In giardino potrete insegnare a vostro figlio a raccogliere le foglie. Questa attività favorirà il coordinamento tra arti inferiori e superiori, la concentrazione e l’esecuzione di un compito complesso. Li aiuterà anche all’educazione ambientale.
Anche in questo caso avrete bisogno di alcuni strumenti:
DAI 7 ANNI IN SU:
Se il vostro bimbo è già grandicello potete promuovere la sua autonomia attraverso l’esecuzione di una procedura complessa ed educarlo alla socialità e alla responsabilità in ambito alimentare. Come? Per esempio, facendo la pizza! Ecco le fasi che dovrete seguire:
Buona attività!
“Prima in un modo e poi in un altro, [il bambino] diventa sempre meno dipendente dalle persone che lo circondano; fino al momento in cui vuole anche essere mentalmente indipendente. Quindi mostra una propensione a sviluppare la propria mente con le proprie esperienze e non con quelle degli altri” (Maria Montessori, The Absorbent Mind, p.91).