Viaggiare in aereo con bambini e neonati. Qual è l’età minima per poter volare, le regole per i minori non accompagnati
Viaggiare con i propri bambini è una bellissima esperienza ed è sufficiente un minimo di organizzazione per prevenire contrattempi e difficoltà. Se quello che vi spaventa è prendere l’aereo sappiate che molte mamme condividono questa vostra stessa preoccupazione, ma sappiate anche che non c’è motivo alcuno di preoccuparsi. Infatti i vostri bambini e neonati possono tranquillamente volare in aereo: non ci sono rischi per la loro salute. Qualche utile accorgimento renderà solo più piacevole il viaggio a loro, a voi e anche agli altri passeggeri!
Prima di partire è bene però informarsi sul posto dove andrete e sulle regole presenti. In alcuni Paesi mediorientali ad esempio non è consentito l’allattamento in pubblico. In altri Paesi potreste non trovare la vostra marca di pannolini preferiti o il latte artificiale che state usando. Valutate anche il tipo di viaggio che farete e di conseguenza cosa vi è più conveniente portare se il passeggino o seggiolino auto. Alcune delle vostre scelte saranno dettate anche dalla compagnia aerea che sceglierete e da quanto sarete disposti a pagare per alcuni servizi. Ma oltre al costo del biglietto valutate anche gli orari di partenza dei voli: partire all’orario della nanna potrebbe essere più conveniente per avere un viaggio tranquillo.
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Bambini in aereo: età minima per volare
Appena sette giorni di vita. E’ questa l‘età minima consentita per salire a bordo di un aereo e poter volare senza certificato medico. Fino a sette giorni le compagnie aeree richiedono un attestato medico che confermi l’idoneità del neonato a viaggiare. Dal settimo giorno di vita in poi non è necessario presentare nulla e si può tranquillamente salire a bordo con il proprio bambino. Solo in caso di patologie è consigliabile consultare il proprio pediatria prima di intraprendere un viaggio in aereo.
Le compagnie aeree suddividono i bambini in infant (0-2 anni) e child (2-12 anni non compiuti). L’infant non ha diritto al posto a sedere, deve stare in braccio al papà o alla mamma durante il volo (o in uno speciale seggiolino e in quel caso bisogna pagare un tariffa speciale) ed il volo è spesso gratuito; il child ha diritto invece al posto a sedere e paga una tariffa piena o quasi (ciò dipende dalla compagnia aerea).
I bambini dai 5 anni in su possono volare anche senza genitori e adulti accompagnatori, quindi da soli, ma è obbligatorio in questo caso acquistare il servizio di accompagnatore per bambini offerto da tutte le compagnie aeree di bandiera, mentre le low cost non offrono questo servizio.
Alitalia offre il servizio obbligatorio di accompagnatore per tutti i bambini da 5 a 14 anni per i voli nazionali e fino a 15 anni per i voli internazionali. Dai 15 anni in su il servizio è su richiesta volontaria. Altre compagnie come Emirates fissano il limite dell’obbligatorietà dell’accompagnatore a 12 anni. Ryanair non accetta minori di 16 anni non accompagnati da un adulto, EasyJet fissa il limite a poter viaggiare da soli dai 14 anni in su.